L’azienda agricola Le Masche, situata in Levone nel cuore dell’Alto Canavese, è nata dal desiderio del suo giovane titolare, Lorenzo Simone, di ripristinare l’antica tradizione vitivinicola del territorio canavesano. Il suo ambizioso progetto si basa su grande passione, ricerca di qualità, rispetto per l’ambiente e autenticità del prodotto. Mosso da grande entusiasmo, applicando moderne e sostenibili tecnologie, Lorenzo ha recuperato all’avanzare del bosco circa 4 ettari di terre vitate sulle colline dei comuni di Levone e Rivara.
La produzione si è incentrata particolarmente nella valorizzazione dei vitigni autoctoni (Barbera, Freisa, Nebbiolo, Neretto e Chatus) ma sempre nel rispetto delle tipicità e dei disciplinari.
Curiosità
Il nome dell’Azienda e dei suoi vini si ispira alla vicenda del 1474 ovvero al processo istruito contro quattro donne levonesi Antonia, Francesca, Bonaveria e Margarota accusate di stregoneria dall’Inquisitore Francesco Chiabaudi. Nel drammatico rogo del 7 novembre 1474 morirono Antonia De Alberto e Francesca Viglone. Bonaveria nel 1475 risultava ancora carcerata, mentre Margarota Braja era fuggita dalle carceri del castello di Rivara.
L’intervista
La Sentinella del Canavese, nell’ambito della rubrica Eccellenze canavesane, ha intervistato Lorenzo. Clicca sul seguente link per leggere l’intervista: http://lasentinella.gelocal.it/tempo-libero/2018/05/04/news/un-vino-di-qualita-dalla-terra-delle-streghe-1.16792872